/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Primi dati dal radar italiano della sonda Juice diretta a Giove

Primi dati dal radar italiano della sonda Juice diretta a Giove

Raccolti ad agosto durante il doppio sorvolo Terra-Luna

02 novembre 2024, 07:53

di Elisa Buson

ANSACheck
Lo spettrogramma misurato da Rime in modalità di solo ascolto durante una parte del sorvolo della Terra (fonte: Asi, Università di Trento) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo spettrogramma misurato da Rime in modalità di solo ascolto durante una parte del sorvolo della Terra (fonte: Asi, Università di Trento) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono arrivati i primi dati dalla superficie di un corpo celeste ripresi dal radar italiano Rime (Radar for Icy Moon Exploration) a bordo della sonda europea Juice, diretta vero le lune di Giove. I dati sono stati raccolti durante lo storico doppio sorvolo del sistema Terra-Luna avvenuto tra il 19 e il 20 agosto: in quella occasione il radar è stato particolarmente attivo per effettuare un’ampia gamma di test, 'osservando' la superficie lunare e 'ascoltando' il rumore a radiofrequenza presente al di fuori dell’atmosfera terrestre. Lo rende noto l'Agenzia spaziale italiana.

Il radar è uno dei quattro strumenti italiani a bordo della missione Juice, lanciata il 14 aprile 2023 dall'Agenzia spaziale europea: è stato costruito da un consorzio guidato da Thales Alenia Space sotto la responsabilità dell'Asi, con il contributo del Jet Propulsion Laboratory della Nasa e sotto la guida scientifica dell'Università di Trento.

Lo strumento è stato progettato per misurare le caratteristiche della superficie e del sottosuolo di tre lune ghiacciate di Giove (Ganimede, Callisto ed Europa) fino a una profondità di nove chilometri. Si tratta di misure mai eseguite prima sulle lune galileiane di Giove, che permetteranno di avere una migliore comprensione dell’evoluzione del sistema gioviano e del Sistema solare. Il radar ha inoltre la capacità unica di rilevare la possibile presenza di sacche di acqua negli strati sotto-superficiali. Questo aspetto è di particolare importanza per l’intera missione, visto che l’obiettivo principale di Juice è comprendere l’abitabilità delle lune ghiacciate.

Le misure raccolte durante i test di agosto “permetteranno inoltre di mettere a punto gli algoritmi di elaborazione necessari per ridurre gli effetti delle interferenze a radio frequenza generate dai sottosistemi della sonda nella banda del radar”, spiega Lorenzo Bruzzone dell’Università di Trento. I test effettuati dopo il lancio hanno infatti dimostrato che il sottosistema di alimentazione della sonda emette interferenze inaspettate che potrebbero potenzialmente disturbare la qualità dei dati radar.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza