Dopo Pechino, le auto a guida autonoma di Baidu, il Google cinese, sbarcano per i test anche sulle strade degli Stati Uniti con l'obiettivo di arrivare alla commercializzazione nel 2018. Lo annuncia il Wall Street Journal, che riporta le dichiarazioni del manager della compagnia Andrew Ng, si occupa di intelligenza artificiale, che ha spiegato come sia "un passo significativo della compagnia".
Baidu sta cercando di coordinarsi con le istituzioni americane, un fatto "necessario per la buona riuscita del test". Baidu si mette così in diretta concorrenza con Google non solo sul fronte dei motori di ricerca. La compagnia californiana, come è noto, è stata pioniera nel settore a guida autonoma avendo lanciato un prototipo nel 2014.
La società cinese lo scorso dicembre ha completato un test con un'auto senza pilota a Pechino: un percorso di 30 chilometri su strade secondarie e autostrade, con svolte, inversioni a U, cambi di corsia e sorpassi. Raggiungendo anche una velocita' di 100 chilometri orari.
Sul fronte della guida autonoma e' in pieno fermento non solo l'industria tecnologica - della partita sono anche Samsung e Apple - ma anche quella automobilistica tradizionale, con i tutti i Big gia' interessati, dalla Fca alla Mercedes e Bmw. Mentre le autorità Usa stanno lavorando per cercare di mettere a punto delle norme per il nascente settore.
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