/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Riconoscimento volto, Amazon chiede regole come Microsoft

Riconoscimento volto, Amazon chiede regole come Microsoft

"No a divieti, aprire dialogo per un utilizzo appropriato"

ROMA, 09 febbraio 2019, 10:19

Redazione ANSA

ANSACheck

Riconoscimento facciale, Amazon chiede regole come Microsoft © ANSA/AP

Riconoscimento facciale, Amazon chiede regole come Microsoft © ANSA/AP
Riconoscimento facciale, Amazon chiede regole come Microsoft © ANSA/AP

Dopo Microsoft anche Amazon chiede regole certe per l'utilizzo del riconoscimento facciale, strumento per cui l'azienda di Seattle è finita qualche settimana fa, insieme ad altri big della tecnologia, al centro di un appello da parte di un gruppo di associazioni per i diritti umani e digitali.
"Le nuove tecnologie non dovrebbero essere vietate o condannate a causa di un loro potenziale cattivo utilizzo. Invece bisognerebbe aprire un dialogo onesto tra tutte le parti in causa per far sì che questa tecnologia sia utilizzata propriamente", ha scritto Michael Punke, vicepresidente di Amazon Web Services, come riporta il sito dell'agenzia Reuters.

La società ha elaborato Rekognition che, secondo indiscrezioni, l'Fbi starebbe già provando in anteprima.

La presa di posizione arriva a poche settimane da Microsoft. "Se non agiamo, rischiamo che da qui a cinque anni si ampli in modo tale da non riuscire più controllarla", ha spiegato Brad Smith, chief counsel di Redmond. Lo scorso gennaio un gruppo di 85 associazioni ha scritto una lettera aperta ad Amazon, Google e Microsoft affinché non vendano la loro tecnica di riconoscimento facciale ai governi.

"Siamo in un momento cruciale per questo tipo di tecnologia e le scelte fatte dalle aziende determineranno se le future generazioni dovranno avere paura di partecipare ad una manifestazione, frequentare luoghi religiosi o semplicemente vivere le loro vite", ha osservato Nicole Ozer dell'American Civil Liberties Union (Aclu). Google ha abbandonato Project Maven, basato sul riconoscimento del volto, anche a seguito delle proteste dei dipendenti. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza