/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elon Musk, primo chip nel cervello umano entro l'anno

Tecnologia

Elon Musk, primo chip nel cervello umano entro l'anno

Interfaccia uomo-macchina.Dopo i test di Neuralink sulle scimmie

ROMA, 13 aprile 2021, 15:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Entro l'anno potrebbero partire i primi test che prevedono l'impianto nel cervello umano dei chip che funzionano come interfaccia con i computer. Lo annuncia Elon Musk in un tweet, in seguito ai test fatti con la sua azienda Neuralink su una scimmia, cui é stato impiantato un chip che le ha permesso di giocare ai video games con la mente.
    L'idea di base del patron della Tesla e SpaceX, che ha lanciato questo progetto nel 2016, è quella di essere sempre connessi a Internet attraverso un chip impiantato nel cervello che ci permetta di comunicare solo con la forza del pensiero.
    Come aveva spiegato nel 2017 Alberto Sangiovanni Vincentelli, pioniere della ricerca sui circuiti integrati e docente all'Universita' della California a Berkley, ''i chip impiantati nel cervello sono gia' una realta', sperimentata con successo in ambito biomedicale: pensiamo ad esempio a quelli usati per la stimolazione cerebrale profonda nei malati di Parkinson e Alzheimer, oppure quelli che consentono ai pazienti paralizzati di muovere arti robotici''.
    Nel caso di Musk, a febbraio è tornato a parlare del progetto dando una tempistica per le sperimentazioni nell'uomo di questi chip, progettati per impiantare l'intelligenza artificiale nei cervelli umani come potenziale cura per le malattie neurologiche, come Alzheimer e Parkinson. Gli impianti dei chip possono leggere e scrivere l'attività cerebrale. Musk é convinto che le interfaccia cervello-macchina possano fare qualsiasi cosa, dal curare le paralisi al dare poteri telepatici alle persone. La Neuralink ha giá testato i chip anche su altri animali, come i maiali. Se davvero quest'anno i test verranno fatti sull'uomo quest'anno o non sia un altro annuncio, come quello fatto nel 2019, lo confermerà solo il tempo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza