Anche la Cina si prepara a realizzare la propria rete internet satellitare, China StarNet. Sono stati lanciati dalla base di Jiuquan in Mongolia, a bordo di un razzo Lunga Marcia 2C, i primi 2 satelliti dimostrativi che serviranno a creare una rete analoga a quelle che stanno realizzando OneWeb e SpaceX con Starlink.
Il lancio avvenuto alle 13:15 ora italiana è stato seguito dai sistemi di tracciamento mmilitare degli Usa che hanno indicato che i due satelliti sono stati rilasciati lungo un'orbita a 1.100 chilometri di altezza. Si tratterebbe dei primi due satelliti per testare le tecnologie che serviranno per realizzare la nuova rete di connessioni internet globale che era stata descritta circa un anno fa da alcuni media nazionali e che potrebbe chiamarsi China StaNet. Secondo quanto dichiarato allora la nuova costellazione dovrebbe contare su circa 10.000 piccoli satelliti, 13mila secondo quanto riportato sui moduli compilati per la International Telecommunication Union (l'organizzazione internazionale regola e gestisce gli standard delle reti di telecomunicazioni) e offrire servizi di comunicazioni 5G sul tutto il globo. Un progetto molto simile a quelli già avviati da SpaceX con Starlink, che prevede la messa in orbita in circa 12mila (forse addirittura 30mila) satelliti e OneWeb, basata nel Regno Unito, che ha già lanciato 288 dei 648 satelliti pianificati. Al momento non esistono altri dettagli pubblici sulla China StarNet e sui tempi di lancio dei primi componenti della costellazione ma in questo primo lancio di test è stato sperimentato un nuovo fairing, il 'coperchio' che sulla punta del razzo custodisce i satelliti, più largo rispetto a quello usato finora sui Lunga Marcia 2C. Un fairing più ampio che permetterà nei prossimi lanci di ampliare le dimensioni e il numero degli oggetti da trasportare in orbita.
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