Riaprono le iscrizioni a
CyberChallenge.IT e OliCyber: i due programmi di formazione
rivolti ai giovani italiani che vogliono formarsi sui temi della
cybersicurezza. Il primo si svolge in 32 università e 2 centri
specializzati, il Centro di Competenza Cybersecurity Toscano e
il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione
dell'Esercito di Torino. Il secondo è invece per gli istituti di
secondo grado, con un percorso che affianca gli elementi del
gioco a quelli delle materie cibernetiche del futuro. Secondo
una recente indagine di Linkedin Talent Insights ed Experis
Italia, nel nostro Paese ci sono circa 6 mila professionisti del
settore cyber. Un trend che vedrà, nei prossimi anni, aumentare
le richieste per profili tra cui simulatori di attacchi
informatici, hacker etici, analisti di scenari. La strada per
diventare esperti parte dagli istituti superiori di secondo
grado con OliCyber, iniziativa che porta alla partecipazione per
le Olimpiadi italiane di cybersicurezza, le cui iscrizioni sono
aperte fino al 9 dicembre 2021. Qui, l'apprendimento teorico dei
fondamenti di sicurezza informatica sarà arricchito da attività
"sul campo", tramite arene virtuali e sfide all'ultimo codice.
Sono 800 gli universitari che verranno ammessi a
CyberChallenge.IT, con iscrizioni aperte fino al 14 gennaio
2022. I giovani saranno seguiti da tutor e aziende del settore,
che li introdurranno ai principi scientifici, tecnici ed etici
della cybersecurity, con attività pratiche di difesa dagli
attacchi cyber. Il programma culminerà in una gara finale
nazionale che eleggerà la migliore tra le squadre italiane. Un
mese fa, il premier Mario Draghi ha incontrato il TeamItaly, la
nazionale italiana di cybersicurezza, composta proprio dai
ragazzi selezionati dai percorsi di formazione promossi dal
Laboratorio nazionale di cybersecurity del CINI, il Consorzio
Interuniversitario Nazionale per l'Informatica.
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