Aggiornamento corposo nel catalogo dei portatili di Lenovo. La compagnia, primo produttore di computer al mondo (sia fissi sia notebook), ha svelato i nuovi modelli di Yoga, Chromebook e IdeaPad. Nella prima parte del 2021, Lenovo ha visto crescere di quasi il 15%, anno su anno, il suo monte di spedizioni, arrivando a circa il 23,9% della fetta totale di mercato, davanti ad HP e Dell. La gamma Yoga si amplia con lo Slim 7i Pro, che gira con processori Intel di undicesima generazione, scheda grafica integrata Intel Iris Xe o dedicata Nvidia GeForce MX450, a seconda del modello scelto, e soprattutto la possibilità di avere uno schermo Oled ad alta definizione. L'alternativa è un LCD da 14 pollici, che può comunque arrivare ad una risoluzione di oltre 2K e frequenza di aggiornamento da 90Hz (da 1.299 euro). Al suo fianco anche una versione di Yoga Slim 7 Pro con processore AMD Ryzen 7 5800H, con scheda grafica integrata o GPU dedicata GeForce RTX 3050.
Qui lo schermo è da 16 pollici, sempre touch, ma solo Qhd. Il cartellino parte da 1.279 euro. Nel reparto Chromebook, i portatili distinti per ospitare il sistema operativo di Google, Chrome OS, e un utilizzo strettamente dipendente dal web e dal cloud, presentati l'IdeaPad 5i e il Lenovo IdeaPad Flex 5i, entrambi da 499 euro. Quest'ultimo ha un pannello apribile a 360 gradi, per un utilizzo a mo' di tablet. Per quel che riguarda gli IdeaPad "classici", con Windows 11, Lenovo introduce per la prima volta, in questo segmento, un display in 16:10, quasi cinematografico. Stando a quanto dichiarato dall'azienda, il formato è pensato per migliorare il multitasking in Windows 11 e la visione di film. IdeaPad 5i Pro e IdeaPad 5 Pro si distinguono prettamente per la diagonale dello schermo, rispettivamente da 16 (999 euro) e 14 pollici (899 euro).
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