Studio sull'ergonomia della mano per interagire al meglio con i dispositivi touchscreen. Condotto dal Siena robotics and systems Lab (SirsLab) dell'Università di Siena, e coordinato dal professor Domenico Prattichizzo, lo studio è intitolato 'DitoPenna' e rappresenta una postura della mano pensata per la scrittura 'a mano' su dispositivi touchscreen. Rispetto a scrivere su tablet usando solo il dito indice, come spesso vien fatto quando non abbiamo il pennino, il DitoPenna consente di avere un tratto più preciso e regolare, e uno stile di scrittura a metà strada tra il dito libero e la penna.
Il lavoro, pubblicato su Scientific Reports - Nature, è pensato per l'acquisizione di abilità di pre-scrittura per i bambini, e per attività di contrasto alla degenerazione delle connessioni sinaptiche negli anziani, ma trova applicazioni anche nel contesto di firme con dispositivi digitali, come ad esempio avviene in banca. Insomma, il DitoPenna vuole suggerirci di usare la tecnologia in modi sempre nuovi, coltivando al contempo abilità psicomotorie fondamentali.
Lo studio, basato sulla formalizzazione di un apposito modello biomeccanico della mano e supportato da attività sperimentali, è stato condotto dal gruppo di Human centered robotics del SirsLab dell'Università di Siena. Autori della pubblicazione sono Sara Marullo, Maria Pozzi, Monica Malvezzi e Domenico Prattichizzo.
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