Le spedizioni di smartphone in
Europa sono diminuite dell'11% su base annua con un calo ancora
maggiore, del -13%, sul primo trimestre del 2022. Sono gli
ultimi dati rilasciati dall'agenzia di ricerca Counterpoint
Research. Secondo gli analisti, si tratta del peggior trimestre
vissuto dal settore mobile dopo il secondo del 2020, in piena
pandemia. Sono 40,3 milioni gli smartphone spediti dai
produttori a catene e rivenditori nel secondo trimestre del 2022
rispetto al picco raggiunto a fine dicembre, quando il numero
totale ammontava a 56,6 milioni di unità. Come da ricerca,
confrontando i dati anno su anno, solo Apple, Samsung e Realme
sono cresciuti in termini di spedizioni, rispettivamente del 3%,
9% e 21%. Con metriche più ristrette, che prendano in
considerazione gli ultimi due trimestri, solo Xiaomi è riuscita
a spedire più smartphone, dai 6,1 milioni del primo trimestre ai
7,5 milioni del secondo, mentre le prime due regine del mercato,
Samsung e Apple hanno subito sia la crisi economica, che porta
le persone a spendere per dispositivi più economici, che
l'uscita dal mercato russo sin dall'invasione dell'Ucraina in
primavera. Proprio Samsung resta il primo marchio di smartphone
in Europa, con una quota di mercato passata dal 27% al 32% su
base annua. Apple segue a ruota, dal 21% al 24%, mentre per
tutti gli altri brand si registra una contrazione, tranne la già
citata Realme che guadagna un punto, dal 2% al 3% sul totale.
Commentando le prospettive per il resto dell'anno, Counterpoint
Research scrive che "la situazione in Europa resta purtroppo
cupa. Molti paesi si stanno avvicinando alla recessione, con
tensioni politiche interne in aumento, ad esempio in Francia,
Germania e Regno Unito. Rimaniamo fiduciosi, tuttavia, che la
traiettoria dovrebbe presto tornare al rialzo, anche se la
ripresa sarà probabilmente lunga e lenta".
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