Un ventottenne russo vuole far causa
allo sviluppatore di videogiochi Bethesda Game Studios dopo aver
perso il lavoro e la moglie per aver passato tre settimane
incollato a "Fallout 4", l'ultimo capitolo del videogame
ambientato in un futuro postapocalittico. Il giovane siberiano,
secondo quanto riporta la stampa internazionale, punta a
ottenere un risarcimento di 500mila rubli, poco meno di 6.500
euro, poiché non era stato informato che il gioco creasse tanta
dipendenza.
Il giovane ha raccontato di aver scoperto Fallout 4 tramite
una pubblicità e di averlo quindi comprato e scaricato sul suo
computer. L'intenzione, ha detto, era quella di giocarci per un
paio di sere, e invece ne è rimasto talmente coinvolto da
passare le tre settimane seguenti incollato al Pc. Questa sua
dipendenza lo avrebbe portato a dormire e a mangiare poco, oltre
che a saltare regolarmente il lavoro, con conseguente
licenziamento. Anche la moglie lo avrebbe lasciato per questo
motivo.
"Se avessi saputo che il gioco poteva creare così tanta
dipendenza, sarei stato molto più cauto", ha dichiarato il
ventottenne. "Non lo avrei comprato, o avrei aspettato di essere
in vacanza per giocarci".
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