I 'ransomware', virus che prendono "in ostaggio" pc e smartphone chiedendo agli utenti denaro per riavere possesso dei propri dati potrebbero non avere più vita facile. Alcuni scienziati dell'Università della Florida hanno infatti sviluppato un software che riesce a neutralizzarli una volta sferrato l'attacco ai dispositivi.
Il programma, riporta il sito della Bbc, individua il virus quando comincia a criptare dati sui dispositivi degli utenti e impedisce che completi questa operazione. Insomma non riesce a bloccare il ransomware a monte, ma a farlo una volta che questo è in azione. Gli utenti così perdono solo una decina di file.
Chiamato CryptoDrop, il software durante i test ha rilevato il 100% dei campioni di malware e ha bloccato i virus dopo una media di 10 file criptati. Il sistema, presentato in una conferenza in Giappone, per ora è un prototipo in grado di lavorare con sistemi Windows. Gli scienziati sono alla ricerca di un partner commerciale per lo sviluppo del software.
I virus della famiglia ransomware sono in pericolosa ascesa in tutto il mondo, Italia compresa. Secondo dati recenti di Kaspersky nell'arco di appena un anno il numero di dispositivi Android presi in ostaggio dagli hacker è quadruplicato. E a riprova della gravità del fenomeno nei mesi scorsi anche l'Fbi ha lanciato un allarme segnalando che gli attacchi di questo tipo lo scorso anno sono raddoppiati.
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