Dopo l'esordio da "boom" su iPhone
un mese fa, l'applicazione russa Prisma che trasforma le foto in
quadri grazie all'intelligenza artificiale approda anche su
Android, la piattaforma con cui funziona la stragrande
maggioranza degli smartphone in circolazione nel mondo.
In dieci giorni di vita, Prisma - un'altra app hit
dell'estate seconda soltanto alla mania Pokemon Go - aveva
totalizzato oltre un milione di download su iPhone. Al momento,
riporta il sito The Verge, ha raggiunto oltre 10 milioni e mezzo
di download sui dispositivi iOS di Apple con 400 milioni di
fotografie "trasformate". E ora anche gli utenti di dispositivi
Android possono scaricarla liberamente dal Play Store di Google.
Non è la prima applicazione che trasforma le foto in disegni
o dipinti ma a differenza di altri programmi che applicano
filtri alle foto, Prisma sfrutta una rete neurale artificiale:
l'immagine, in sostanza, viene ricreata da capo, donandole un
tocco di unicità. Il funzionamento è semplice: basta lanciare
l'app, scattare una foto (o caricarla dalla propria libreria) e
scegliere il genere pittorico preferito: cubismo gotico (simile
a Picasso), surrealismo alla Chagall, l'astrattismo di Kandinsky
e così via.
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