L'epidemia di coronavirus che ha chiuso le scuole, gli uffici e i portoni delle case sta facendo decollare le applicazioni per parlare e vedersi a distanza, siano esse per lo smart working, per la teledidattica o semplicemente per stare in contatto con gli amici. Il boom è sentito maggiormente nei due Paesi più colpiti dall'epidemia, l'Italia e la Spagna, dove a spopolare è la app HouseParty, che consente di frequentare gli amici in una casa virtuale, attraverso lo schermo dello smartphone.
In Italia, secondo gli analisti di App Annie, i download di HouseParty sono aumentati di 423 volte nella settimana tra il 15 e il 21 marzo, rispetto alla media degli ultimi tre mesi del 2019, cioè prima dell'emergenza sanitaria. In Spagna la app è stata scaricata 2.360 volte in più della media. Il successo è molto più alto rispetto a quello registrato in altri Paesi alle prese con il Covid-19: Francia (30 volte), Germania (26 volte), Regno Unito (17 volte) e Usa (8 volte).
Tornando all'Italia, a crescere sono anche le app rivolte al lavoro e alla scuola. Nella settimana in esame i download di Hangouts Meet, di Google, sono aumentati di 140 volte (64 in Spagna), 30 volte quelli di Microsoft Teams(15 in Spagna) e 55 volte quelli di Zoom (27 in Spagna).
A livello globale, riferisce ancora App Annie, i download di applicazioni per videochat e conferenze hanno riportato un incremento del 45% rispetto alla settimana precedente, e del 90% rispetto alla media del 2019.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA