L'investitore Ross Gerber, un sostenitore di Tesla da lungo tempo, ha chiesto che Elon Musk si faccia da parte per il suo impegno al Doge e che sia nominato un nuovo Ceo.
Lo riportano i media Usa.
"Non c'è dubbio - ha detto
Gerber a Sky News - che (Musk) sia impegnato nel suo lavoro al
governo, è lì che trascorre il suo tempo. Non sta dirigendo
Tesla". "Penso che Tesla abbia bisogno di un nuovo Ceo e ho
deciso oggi che avrei iniziato a dirlo... È tempo che qualcuno
diriga Tesla. L'azienda è stata trascurata per troppo tempo".
Gerber è diventato una specie di portavoce degli azionisti
Tesla che non sono d'accordo con la leadership di Musk. La casa
automobilistica è da tempo in crisi e oggetto di una crescente
ostilità o boicottaggio negli Usa e in altri Paesi per le
posizioni politiche di Musk.
In questo contesto, secondo il New York Times che cita due
dirigenti Usa, il Pentagono ha in programma di informare oggi
Elon Musk sul piano top secret dell'esercito Usa per eventuali
guerre che potrebbero scoppiare con la Cina. Un altro dirigente
ha detto che il briefing sarà incentrato sulla Cina, senza
fornire altri dettagli, mentre un quarto funzionario ha riferito
solo che Musk sara' al Pentagono venerdì. La visita e' stata
confermata dal portavoce della difesa. Per il Nyt, l'accesso di
Musk ad alcuni dei segreti militari piu' custoditi segna
un'espansione del suo ruolo di consigliere di Trump e solleva
interrogativi sui conflitti di interesse sono legati al fatto
che è un contractor del Pentagono e ha vasti interessi in Cina.
Ma c'è una possibile ragione, secondo il quotidiano, per cui
Musk potrebbe aver bisogno di conoscere aspetti del piano di
guerra. Se lui e il suo team del Doge vogliono tagliare il
budget del Pentagono in modo responsabile, potrebbero aver
bisogno di sapere quali sistemi d'arma il dipartimento della
difesa prevede di utilizzare in un conflitto con la Cina.
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