/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus: 16,4 mln italiani cambiano abitudini d'acquisto

Coronavirus: 16,4 mln italiani cambiano abitudini d'acquisto

Boom vendite online, +1,5 miliardi euro il giro d'affari 2020

ROMA, 03 luglio 2020, 16:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In seguito all'epidemia di coronavirus, 16,4 milioni di italiani sono convinti che cambieranno in maniera permanente le proprie abitudini di acquisto. Il dato emerge da un rapporto realizzato dalla società di consulenza globale Alvarez & Marsal in collaborazione con Retail Economics, basato su un campione di 6mila consumatori appartenenti a sei paesi europei: Italia, Germania, Gran Bretagna, Francia, Spagna e Svizzera.

L'indagine conferma che dalla pandemia esce rafforzata la vendita online, che quest'anno aumenterà di 13,6 miliardi il suo giro d'affari in Europa. In Italia l'incremento sarà di 1,5 miliardi, in Gran Bretagna di 5 miliardi e in Francia di 3 miliardi.

Più di quattro consumatori su dieci in tutta Europa hanno indicato di aver acquistato online per la prima volta, a causa del Covid, qualcosa che in precedenza avevano comprato solo in negozio. Questa percentuale sale al 55% per i consumatori in Italia e Spagna, nazioni più colpite dall'emergenza sanitaria.

L'Italia, evidenzia il report, è uno dei Paesi in esame in cui la penetrazione dell'online presso i consumatori è più bassa: 6,3% nel 2019 che, complice il coronavirus, schizza per quest'anno a 8,3% con un previsionale per il 2021 del 9,5%.

Peggio di noi solo la Spagna che, stando ai dati a disposizione, passerà dal 5,3% del 2019 al 7,3% nel 2020 al 7,6% nel 2021. Altri numeri in Gran Bretagna, che quest'anno salirà al 24% (+4% rispetto al 2019). Al secondo posto, a distanza, la Germania, con un 13,9% per il 2020.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza