L'aumento della concorrenza pesa su Netflix. Anche se il quarto trimestre si chiude sopra le attese degli analisti, il colosso della tv in streaming affonda a Wall Street arrivando a perdere oltre il 21% in apertura della giornata di contrattazioni. A penalizzare i titoli sono le stime per i primi tre mesi dell'anno, inferiori alle previsioni del mercato per abbonamenti, utile e ricavi.
"I consumatori hanno sempre avuto molte scelte sul fronte dell'intrattenimento. Negli ultimi 24 mesi la concorrenza si e' intensificata con le aziende che hanno messo a punto le loro piattaforme di streaming. Anche se la concorrenza puo' avere effetti, abbiamo continuato a crescere in tutti i paesi e in tutte le regioni dove queste nuove piattaforme sono state lanciate", afferma Netflix. Grazie alla serie 'Cobra Kai' e al film 'Don't Look Up' con Leonardo di Caprio e Jennifer Lawrence, il gigante della tv in streaming ha chiuso il quarto trimestre con ricavi in crescita del 16% a 7,71 miliardi di dollari e un utile per azione in aumento a 1,33 dollari rispetto agli 1,19 dollari dello stesso periodo dell'anno precedente.
Gli abbonati sono saliti di 8,5 milioni di unita', per chiudere il 2021 a quota 221,8 milioni. Per il trimestre dell'anno Netflix stima solo 2,5 milioni di nuovi abbonati, decisamente sotto alle attese degli analisti. La crescita degli abbonamenti e' rallentata dall'inizio della pandemia nel 2020, quando i lockdown avevano costretto a casa miliardi di persone. La riapertura dell'economia e la crescente concorrenza hanno contribuito alla frenata che ora inizia preoccupare gli investitori.
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