/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rallentate le vendite alimentari nel largo consumo

Rallentate le vendite alimentari nel largo consumo

Ricerca Iri per TuttoFood indica - 0, 6% nei volumi

MILANO, 11 marzo 2019, 14:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Nel 2018 sono rallentate le vendite in Italia di prodotti alimentari di largo consumo. Un calo che si traduce in un +0,1% a valore, per un totale di 65,6 miliardi di euro (rispetto a 65,5 miliardi e +2,7% nel 2017) e un -0,6% a volume (contro +2% nel 2017). A gennaio 2019, invece, l'alimentare fa segnare uno spunto molto positivo (+4,6% in valore e +4,8% in volume) sebbene gli incrementi siano dovuti anche ai rimbalzi tecnici di calendario. E cresce comunque il peso di cibo e bevande nel carrello della spesa degli italiani.

Sono questi i primi risultati della ricerca 'Le principali dinamiche dell'alimentare nel largo consumo', promossa da Tuttofood e Fiera Milano e condotta da IRI, diffusi oggi in occasione della presentazione della prossima edizione di Tuttofood in programma nei padiglioni di Rho dal 6 al 9 maggio.

I dati indicano anche che l'incremento dei prezzi è stato pari al +0,7% (+0,5% nel 2017) mentre la pressione delle promozioni è rimasta invariata a quota 27,4%.

Tra le categorie merceologiche crescono freschi confezionati, gastronomia e segmento Premium. L'Ortofrutta a peso imposto ad esempio cresce del 5,6%, e il Fresco del 2,1%. Si segnalano le uova fresche (+10,3%), la gastronomia (+6,6), e i condimenti (+4,2%). In generale quindi c'è un crescente interesse del consumatore per i prodotti pronti ad alto contenuto di servizio come i piatti pronti e le specialità. Cresce anche la carne con un aumento dell'1,3% a 5,6 miliardi. Riguardo all'offerta, spicca il segmento Premium: +2,9% con un picco del +9,9% per le marche 'alte' del distributore, incremento che fa da contrappunto a quello del discount mostrando una crescente divaricazione dei consumi verso le due estremità.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza