L'allarme delle uova contaminate non
colpisce la spesa diretta dal contadino con gli acquisti in
campagna che tengono ed in alcuni casi sono aumentati per
effetto del rapporto diretto di fiducia tra produttore e
consumatore. E' quanto apprende l'ANSA dal primo monitoraggio
della Coldiretti sulla rete delle fattorie e dei mercati degli
agricoltori di Campagna Amica per verificare l'impatto
dell'emergenza diffusa in tutta Europa per l'insetticida
Fipronil. "La spesa dal contadino - afferma Coldiretti -
consente infatti la rintracciabilità immediata con l'agricoltore
che ci mette personalmente la faccia ma con la possibilità anche
di accesso diretto alla fattoria. La filiera corta evita i
passaggi intermedi che moltiplicano i rischi e garantisce un
rapporto trasparente tra il prodotto acquistato e la sua
origine".
"Peraltro - continua la Coldiretti - le uova vendute
direttamente dagli agricoltori sono soggette alle stesse regole
e agli stessi degli allevamenti industriali, con il vantaggio
che gli allevamenti di piccole dimensioni sono più facilmente
controllabili e garantiscono maggiormente il benessere animale.
Senza dimenticare che le uova acquistate direttamente dal produttore sono più fresche perché la vendita avviene nel giro addirittura della stessa giornata".
Senza dimenticare che le uova acquistate direttamente dal produttore sono più fresche perché la vendita avviene nel giro addirittura della stessa giornata".
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