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Fedagripesca, pesca senza giovani obiettivo +30% in 10 anni

Fedagripesca, pesca senza giovani obiettivo +30% in 10 anni

Giornata mondiale, serve meno burocrazia e più formazione

ROMA, 21 novembre 2024, 13:56

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Per 8 giovani pescatori italiani su 10 c'è bisogno di meno burocrazia, più formazione e incentivi per investire in tecnologia, sicurezza e sostenibilità. Due leve su cui lavorare per cercare di attrarre le nuove generazioni. E' quanto emerge da un'indagine Confcooperative Fedagripesca, realizzata in occasione della Giornata mondiale della Pesca che si celebra il 21 novembre.
    "Per far vivere il settore nei prossimi dieci anni c'è bisogno di aumentare di almeno il 30% il numero degli operatori lungo tutta la filiera", sostiene Paolo Tiozzo, vicepresidente Confcooperative Fedagripesca, nell'evidenziare la quasi impossibilità a formare gli equipaggi vista la mancanza di ricambio generazionale. "Occorre investire nella formazione con corsi di studio dedicati all'economia del mare - precisa Tiozzo - per invertire il trend di un settore che ha visto negli ultimi anni fuoriuscire il 16% dei pescatori imbarcati. Noi come associazione continueremo a portare pescatori e biologi nelle scuole per avvicinare gli studenti al nostro mondo, ma occorrono più progetti di sistema con il Masaf, supportati da adeguate risorse economiche legate al Programma triennale". Oggi i pescatori che lavorano a bordo sono circa 22mila, di cui circa 19mila a tempo pieno, a fronte dei 30mila di dieci anni fa, mentre quelli che operano a terra sono oltre 100mila, per un totale di125mila lavoratori escluso l'indotto. E di spazio per i giovani, non solo a bordo dei pescherecci: basta sapere intercettare il potenziale legato all'economia del mare che in Italia dà lavoro a quasi 914mila persone e dove il settore ittico rappresenta circa il 14% del tessuto imprenditoriale del segmento. Un settore quello ittico che per oltre l'80% è organizzato in cooperative, che sabato 23 novembre sarà ricevuto in Vaticano per un'udienza privata con Papa Francesco. "Una occasione importante - conclude Tozzo- per ricordare il contributo economico, sociale e ambientale svolto dai pescatori, sentinelle del mare".
   

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