Il panorama della ristorazione romana è quanto mai in fermento. Con la bella stagione si moltiplicano le aperture dei roof restaurant con vista sui tetti della capitale, ma mai come quest'anno la mappa degli indirizzi di buona cucina en plein air va aggiornata. Da domani l'Acquolina, il ristorante di pesce della famiglia Troiani, approda in centro al The First Luxury Art Hotel, in Via del Vantaggio, ed è in apertura al sesto piano, con vista mozzafiato che spazia dal cupolone al Pincio, la terrazza AcquaRoof, con cucina curata dallo chef Alessandro Narducci, insieme ad Angelo Troiani e Andrea La Caita, proprietario e gestore del ristorante di Tivoli, La Sibilla. La location era stata lasciata libera dallo chef Riccardo di Giacinto che ha portato il ristorante stellato All'Oro presso il vicino Hotel The H'All tailor suite, sempre in zona Piazza del Popolo. Mentre Luigi Nastri, stella Michelin di Stazione di Posta, seguirà Eit, nuovo ristorante gourmet aperto all'interno dell'Hotel Rex, dopo il trasloco di Pipero, con lo chef Luciano Monosilio. Nell'hotel vicino alla stazione e al Teatro dell'Opera, "Eit nasce dall'eleganza di Pino Cau e dall'estro di Luigi Nastri. Protagonisti sono gli ingredienti, protagoniste sono le stagioni. E l'estetica che - a detta dello chef Nastri - è un gusto essenziale. Per la mente". Mentre nel nuovo locale di Alessandro Pipero, in Corso Vittorio di fronte alla Chiesa Nuova, sobri ed eleganti spazi fanno da cornice a una cucina autenticamente di territorio. "La pasta alla carbonara dello chef Monosilio non è più in carta ma resta il piatto che va per la maggiore - racconta Pipero - affiancato da una gustosa pasta broccoletti e salsiccia. Per mangiare fuori casa le salsicce spesso si va alla Festa dell'Unità, noi vogliamo riportare questo simbolo della tradizione italiana nell'alta cucina". Spinge ancora di più sul patrimonio enoico nazionale il ristorante Mirabelle, all'Hotel Splendide Royal, che, rinnovando la terrazza al settimo piano con vista sul verde del Pincio e Villa Medici, presenta la cucina di Stefano Marzetti e una cantina, curata dal sommelier Fabrizio Colaianni e il Food&Beverage Luca Costanzi, con oltre 750 etichette di vini.Cristina Bowermann, dopo aver spostato, da Prati a Testaccio "Romeo", è consulente delle proposte food del Maxxi, Museo Museo nazionale delle arti del XXI secolo, curate del Consorzio Stabile Seaman, al ristorante Linea e la caffetteria Typo. Con l'estate arriva Igles Corelli, lo chef stellato del ristorante Atman di Lamporecchio che, dopo aver consacrato i piatti del delta del Po, presenta il progetto "Mercerie": cibo rock in forma di praline, bottoni, e lasagnette.
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