Al via l'agenda di promozione internazionale del vino
italiano nel mondo firmata Veronafiere, con Cina e Sudamerica a
fare da apripista al piano di internazionalizzazione di Vinitaly
in 15 mercati obiettivo, da ora e fino a marzo 2024.
L'esordio spetta alla 6/a edizione di Vinitaly China
Roadshow con 60 aziende italiane e tre Consorzi di tutela
(Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani; Valpolicella e
Franciacorta) protagonisti nelle tre tappe di Pechino (11
settembre), Changsha (13 settembre) e Hangzhou (15 settembre).
In programma tasting e masterclass per operatori dell'horeca,
importatori e stampa, organizzati in collaborazione con Ice
Agenzia e il sostegno del ministero degli Affari esteri e del
sistema diplomatico. Un progetto di valorizzazione del vino
tricolore che coinvolgerà anche gli enoappassionati delle tre
città cinesi in cui si svolgerà in contemporanea l'Italian Wine
Week, un cartellone di eventi diffusi nei principali locali di
tendenza ideato e curato da Veronafiere attraverso la sede
operativa di Shanghai. Martedì 12 settembre, invece a Bento
Gonçalves in Brasile, sarà inaugurata la 4/a edizione di Wine
South America (in calendario fino al 14 settembre), la fiera
internazionale del vino di Vinitaly-Veronafiere promossa
attraverso la controllata Veronafiere do Brasil con l'obiettivo
di unire, in nome del prodotto enologico, il Sudamerica con
l'Europa. Nel padiglione italiano a Bento Gonçalves, la capitale
brasiliana dell'uva e del vino, in collaborazione con Ice
Agenzia saranno presenti oltre 20 produttori rappresentativi
dell'offerta tricolore da Nord a Sud. Tra gli eventi, anche sei
masterclass per divulgare l'ampia offerta di vino italiano in
una piazza, quella del Brasile, che rappresenta il terzo mercato
extra Ue dopo Usa e Messico.
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