/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Latte:European Milk Board, stalle italiane non coprono costi

Latte:European Milk Board, stalle italiane non coprono costi

Chiesti tagli volontari produzione

BRUXELLES, 14 ottobre 2015, 14:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- BRUXELLES - I costi di produzione del latte in Italia sono saliti del 25% dal 2010 ad oggi e gli agricoltori non riescono più a coprirli. A riferire i dati è lo European Milk Board, un'organizzazione sostenuta da Copagri, in occasione dell'assemblea generale dei suoi membri a Montichiari.
Secondo uno studio, commissionato dalla Associazione Produttori Latte della Pianura Padana (APL), i costi del latte al chilo, dedotti i sussidi, sono attualmente a quota 34,49 centesimi, contro i 39,64 centesimi dell'anno record 2014.
"Questo significa che le stalle italiane, come in altri Paesi, non coprono i loro costi, con tutte le conseguenze negative per la prosecuzione della produzione"- afferma EMB in una nota. Gli agricoltori dell'organizzazione provenienti da più di dieci Paesi sono quindi unanimi nella loro richiesta di non aumentare il volume di produzione in tempi di crisi ma invece di tagliarlo, in primo luogo tramite riduzioni volontarie. L'EMB attacca la politica europea, accusata di essere "responsabile della fine della produzione di latte in intere regioni" e assicura che "le proteste degli allevatori, è chiaro, continueranno". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza