/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Un sensore nel pomodoro avvisa quando ha sete, riduce l'acqua del 45%

Un sensore nel pomodoro avvisa quando ha sete, riduce l'acqua del 45%

Mutti-Imem-Cnr al via la prima sperimentazione di Bioristor

ROMA, 08 luglio 2024, 19:12

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ridurre il consumo idrico del 45%, migliorando la qualità delle produzioni agricole. Al via la prima sperimentazione di Bioristor sulle piante di pomodoro, l'innovativo sensore applicato direttamente sul fusto in grado di monitorarne in tempo reale la salute, analizzandone i processi fisiologici e comunicando direttamente con gli agricoltori, grazie all'energia fotovoltaica e al sistema di connessione. E' il progetto avviato da Mutti, azienda leader in Europa nel mercato dei derivati di pomodoro e l'Istituto dei Materiali per l'Elettronica e il Magnetismo del Cnr.
    Il Bioristor era stato già utilizzato per monitorare kiwi, vite e melo, mentre questa prima sperimentazione congiunta, condotta presso l'Azienda Stuard di Parma, ha dimostrato l'efficacia del sensore nel migliorare l'efficienza nell'uso dell'acqua in condizioni di siccità estrema. Grazie a un protocollo irriguo basato sull'intelligenza artificiale, è stato possibile ottenere un risparmio idrico del 45% rispetto alle metodologie convenzionali. A fronte di un leggero calo di resa di campo lorda, si è registrato un notevole aumento del Brix, parte solubile del pomodoro e indicatore della sua qualità e della conformità dei prodotti.
    "La sperimentazione evidenzia il potenziale della tecnologia per migliorare l'efficienza delle risorse agricole, come l'acqua, e aumentare la sostenibilità del settore - spiega Michela Janni, ricercatrice di Imem-Cnr - il Bioristor, insieme all'algoritmo di intelligenza artificiale, rappresenta un passo avanti nell'agricoltura di precisione, consentendo di massimizzare l'efficienza nell'irrigazione e ottenere produzioni di alta qualità anche in condizioni avverse". Già dalla prossima campagna, l'obiettivo sarà perfezionare gli strumenti e l'algoritmo, per garantire una gestione ottimale delle risorse idriche nei campi per poi ampliarne l'utilizzo su larga scala, contribuendo così a promuovere una maggiore sostenibilità ambientale ed economica nel settore.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza