Finita la stagione di angurie e
meloni, tornano sui banchi dei mercati cachi, noci e mele. L'
autunno è arrivato anche ne La Borsa della Spesa, il servizio di
BMTI e Italmercati Rete d'Imprese, in collaborazione con
Consumerismo No Profit, che aiuta i consumatori a orientarsi al
meglio e a fare scelte alimentari consapevoli e stagionali.
Il clima più mite, spiega Bmti, sta favorendo tutte le
coltivazioni tipiche di questo periodo, assicurando una corretta
maturazione dei prodotti e una buona qualità. Tra le più
convenienti, l'uva da tavola che, quest'anno, presenta una buona
qualità nonostante il caldo torrido degli scorsi mesi. Tra le
diverse varietà l'uva Italia al momento è la più conveniente,
disponibile all'ingrosso intorno ai 2,00 euro/Kg. Immancabili in
questo periodo i cachi, di buona qualità e con prezzi regolari
che vanno da 1,30 a 1,50 per la varietà vaniglia. Mentre,
all'ingrosso, sono disponibili in grandi quantità le noci
fresche intorno ai 3,50-4,00 euro/Kg. Infine, continua regolare
la campagna delle mele Royal Gala iniziata qualche settimana fa,
con prezzi intorno a 1,50 euro/Kg.
Per quanto riguarda gli ortaggi spazio alla zucca, protagonista
indiscussa di questo periodo, molto richiesta per la
preparazione di zuppe e piatti caldi e a prezzi davvero molto
convenienti che oscillano da 0,80 a 1,00 euro/Kg per la varietà
Lunga Violina e, con l'avvicinarsi di Halloween, nelle prossime
settimane saranno presenti anche le varietà ornamentali. Via
libera anche al porro, disponibile da 1,40 a 1,60 euro/Kg.
Ancora molto consigliate per la loro qualità e la loro
convenienza le patate, con un prezzo che oscilla da 0,70 a 0,90
euro/Kg e le carote a 0,90 euro/kg.
Per quanto riguarda il settore ittico, sta per concludersi il
fermo pesca sul versante adriatico e sta per iniziare su quello
tirrenico (dal 1 al 30 ottobre 2024). Nel frattempo, abbonda nei
mercati la lampuga, pesce tipicamente autunnale conosciuto anche
come pesce capone, con prezzi convenienti che, questa settimana,
vanno da 7,00 a 9,00 euro/Kg. Molto consigliato anche lo
sgombro, uno tra i pesci azzurri più economici che va dai 4,00
ai 6,00 euro/Kg, all'ingrosso. Infine, tra le carni, la bassa
richiesta di carne di scottona e vitellone, fa rimanere ancora
stabili i prezzi dei tagli più pregiati. In particolare,
oscillano tra gli 8,95 e i 9,35 euro/kg i prezzi all'ingrosso
dei tagli del quarto posteriore di scottona e dagli 8,00 agli
8,40 euro/kg i tagli del quarto posteriore di vitellone.
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