Il gusto del vero caffè e il 'made
in Abruzzo' sbarcano in Kenya, dove si è inaugurata la prima
caffetteria al 100% italiana. L'attività si trova a Malindi,
città turistica della contea di Kilifi, nel Sud-Est del Paese,
circondata da spiagge tropicali costellate di hotel e resort.
L'operazione, culturale ancor prima che commerciale, è stata
promossa da un'azienda abruzzese di torrefazione, in partnership
con un imprenditore attivo nel Paese africano.
Se prima il caffè italiano era presente, anche nelle attività
di lusso, quasi esclusivamente con le cialde, la nuova attività,
dal nome 'Bar Bar', rappresenta una sorta di rivoluzione: dalle
miscele alle tazzine, dalle macchine al merchandising, tutto ciò
che ruota attorno al caffè, nel locale, arriva dall'Italia.
L'azienda, che ha anche una scuola per professionisti del
caffè, si è occupata della formazione del personale, per far sì
che i dipendenti del bar, tutti del posto, siano in grado di
preparare un vero caffè italiano, oltre a cappuccini e bevande
fredde. Al centro del percorso formativo anche il caffè inteso
come cultura, in termini di professionalità, ospitalità e
cortesia verso il cliente.
"Si tratta di una vera operazione di promozione del caffè
italiano. Un'operazione culturale ancor prima che commerciale,
per un'azienda che serve migliaia di bar in Italia e
all'estero", affermano Natascia Camiscia e Paolo Del Rosario,
amministratore unico e direttore commerciale di Universal Caffè,
azienda di Moscufo (Pescara) che ha promosso il progetto in
partnership con Alesel Group.
"Chiunque andrà a Malindi - aggiungono - potrà gustare, per
la prima volta in Kenya, un vero espresso italiano. Da
sottolineare la passione, l'impegno, la voglia di lavorare e di
imparare dei dipendenti, che spesso scrivono ai nostri formatori
per chiedere consigli e suggerimenti. Il bar, volendo tracciare
un primo bilancio, sta andando benissimo - concludono - e questo
non può che fare piacere".
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