Dal 27 settembre al 3 ottobre a Desenzano del Garda, nel Bresciano, si svolgerà per la prima volta in Europa la Wine Media Conference, la rassegna mondiale dedicata alla comunicazione del vino. Fondata nel 2008, si tratta di una manifestazione che riunisce ogni anno wine blogger, giornalisti di settore, wine media tradizionali, influencer dei social media e operatori, in particolare statunitensi. Ogni anno la kermesse viene organizzata in una location diversa: nel 2021 si è svolta a Eugene, in Oregon, mentre nel 2022 sbarcherà per la prima volta in Europa, con la Lombardia che ha superato la concorrenza di aree come la Provenza francese o la Mosella della Germania. "E' un onore ospitare per la prima volta in Europa e nella nostra Lombardia un evento mondiale come la Wine Media Conference - ha commentato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana alla conferenza stampa a cui erano presenti anche Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo e Laura Donadoni, divulgatrice della cultura del vino italiano in Usa - la comunicazione, al giorno d'oggi, è un settore di grande rilevanza". E l'attrattività "a 360 gradi della Regione e la reputazione dei prodotti 'Made in Italy' - ha aggiunto - vanno ulteriormente valorizzati".
La Lombardia conta 24.000 ettari di superficie vitata e una produzione annuale di 1.370.000 ettolitri (dato aggiornato al 2021, ndr). Il 90% del vino prodotto in Lombardia è a 'denominazione di qualità', grazie a 5 Docg, 21 Doc e 15 Igt. "I vini lombardi e i territori che rappresentano saranno al centro del mondo. Un'occasione - ha concluso l'assessore lombardo all'Agricoltura Fabio Rolfi - che sapremo sfruttare nel migliore dei modi".
"Sono contenta di questo risultato per la nostra associazione, Ascovilo, perché - ha detto Giovanna Prandini - premia il desiderio di fare insieme una azione di promozione dei vini di Lombardia. Una promozione molto più efficace di quanto possa fare un consorzio da solo. In questo caso avremo l'opportunità di rivolgerci al mercato americano, avendo davanti a noi oltre 50 giornalisti di primissimo livello negli Stati Uniti e quindi un potenziale di comunicazione del valore delle nostre denominazioni davvero importante. Una grande opportunità da non perdere. Lavoreremo da qui a settembre per arricchire il programma e per rendere memorabile l'appuntamento italiano ed europeo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA