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Grandi chef a fianco giovani disabili

Grandi chef a fianco giovani disabili

Palestini, Damiani e Citeroni Maurizi, gastronomia e solidarietà

ASCOLI PICENO, 05 marzo 2019, 21:18

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Federico Palestini, dell'Osteria Caserma Guelfa l'8 marzo. Aurelio Damiani, del ristorante Damiani e Rossi il 22 marzo e Daniele Citeroni Maurizi di Osteria Ophis ad aprile. I grandi chef marchigiani tornano ai fornelli della Locanda del Terzo Settore 'Centimetro Zero' di Spinetoli (Ascoli Piceno) per condividere passione, cucina di qualità e impegno sociale. Il progetto si chiama 'Adotta uno Chef' ed è alla sua seconda edizione nel ristorante che impiega giovani con disabilità mentale, offrendo loro un'opportunità di lavoro e di formazione professionale. "L'appuntamento con i grandi chef del nostro territorio è sempre un passaggio importante per la Locanda - spiega Roberta D'Emidio, responsabile del progetto sociale realizzato insieme alla Fondazione Carisap - perché l'incontro in cucina con i nostri ragazzi è un momento intenso e irripetibile. Anche se alcuni dei nostri giovani non riescono a cogliere fino in fondo tutto quello che accade, la vicinanza di uno chef, di una persona che come loro vive di cucina e per la cucina, fa scattare qualcosa di magico. I ragazzi interagiscono senza problemi, si relazionano alla pari mentre la disponibilità e l'umanità di questi grandi professionisti fanno tutto il resto.
    Il risultato è una giornata dal bilancio positivo, in cui ognuno ha lavorato per sé e per gli altri, ricevendo molto di più di quello che ha messo in campo".
   

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