Il distretto biologico unico
delle Marche ha superato 2.100 aziende aderenti; nel dettaglio
finora sono 2.136. L'annuncio del vice presidente della Regione
Marche Mirco Carloni, assessore all'Agricoltura a margine di una
conferenza stampa al "Cibus" di Parma, salone internazionale
dell'alimentazione. La Regione e la Camera di Commercio unica
delle Marche partecipano alla Fiera con un proprio stand -
visitato oggi dal ministro per le Politiche agricole alimentari
e forestali Stefano Patuanelli - affiancando 25 aziende
marchigiane presenti.
Il vice presidente Carloni, il presidente della Camera di
Commercio Marche, Gino Sabatini, e il presidente dell'azienda
camerale speciale per l'agroalimentare 'Linfa', Simone Mariani,
hanno visitato stamattina gli stand di alcune delle aziende
marchigiane presenti al "Cibus". Contestualmente Carloni ha
ricordato alle imprese il bando aperto per Expo Dubai 2022 e le
ha invitate ad aderire, per fruire di questa ulteriore
opportunità: la Regione organizzerà una "Settimana delle Marche"
per valorizzare una volta di più le eccellenze regionali. I
biglietto da visita marchigiano saranno proprio i prodotti
agroalimentari: le aziende potranno partecipare in 'collettiva'
con il 50% di spese pagate (parte dalla Regione e parte dalla
Camera di Commercio), o in proprio fruendo di un voucher.
Quanto al distretto biologico unico delle Marche, il bando
per il distretto biologico unico, il bando era stato aperto dopo
la firma del patto tra il vice presidente Carloni e i
rappresentanti regionali di Agci, Coldiretti, Cia,
Confagricoltura, Confcooperative, Copagri, Legacoop, Uecoop,
Unci e Camera di commercio. Le Marche, puntano per la prima
volta a creare un unico e grande distretto del biologico che una
volta realizzato costituirà il Distretto Biologico unico delle
Marche più grande d'Italia e d'Europa.
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