Per questo riteniamo che lo strumento più utile di completamento sia l'etichetta digitale per offrire ai consumatori tutte quelle informazioni che possono favorire una scelta sempre più consapevole'.
Così Federvini all'indomani dell'incontro a
Bruxelles tra il Commissario alla Salute Vytenis Andriukatis e
tutte le rappresentanze dei produttori europei di bevande
alcoliche.
"L'ingredientistica e le tecniche produttive sono rigidamente
regolamentate a livello europeo e nazionale sia per tutte le
tipologie di vini che per le acquaviti e i liquori: non ci
possono essere deviazioni da quanto previsto in queste
disposizioni. Quello che può risultare utile è un spazio di
approfondimento di queste previsioni: in questo caso l'etichetta
cartacea non è sufficiente per includere tutte le informazioni.
L'etichetta digitale è invece il mezzo più idoneo per creare
anche un'esperienza di consumo diversa e più in linea con la
contemporaneità". Stesse riflessioni anche in materia di
indicazione del valore energetico. La Federazione ha da tempo
indicato anche sul proprio sito web le indicazioni fondamentali
per tenere conto sia delle caratteristiche del prodotto, in
particolare la gradazione, sia delle modalità di consumo: per
questo è indispensabile poter evitare ogni rischio di confusione
al consumatore con informazioni esclusivamente consentite
attraverso i soli 100ml di prodotto.
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