Estensione dell'orario di apertura
per il Museo di Palazzo Davanzati a Firenze ogni martedì, fino
all'8 aprile 2025. In queste date, il museo sarà accessibile
ininterrottamente dalle 8:15 alle 18:50, offrendo ai visitatori
un'opportunità prolungata per esplorare le sue collezioni.
Palazzo Davanzati è un raro esempio di dimora fiorentina del
Trecento, momento di passaggio tra la casa-torre medievale e il
palazzo rinascimentale, nel quale è possibile ammirare gli
ambienti dipinti in epoca medievale, come la Sala dei
Pappagalli, la Camera dei Pavoni o quella della Castellana di
Vergy, sulle cui pareti è narrata la vicenda tratta dall'omonimo
poema cavalleresco francese del XIII secolo. Costruito dalla
potente famiglia di mercanti e banchieri dei Davizzi e in
seguito residenza dei Davanzati, nei secoli subì alterne
vicende. Salvato grazie all'Associazione per la Difesa di
Firenze antica dal rischio di essere abbattuto nel XIX secolo,
nel 1904 fu acquistato e restaurato da Elia Volpi che ne fece la
vetrina della sua attività di antiquario, divenendo celebre a
livello internazionale come Museo della Casa Fiorentina Antica.
Acquistato dallo Stato nel 1951, fu aperto al pubblico con
l'esposizione di oggetti provenienti dalle collezioni delle
Gallerie fiorentine, cui si aggiunsero donazioni di maioliche e
arredi e la collezione di merletti e ricami. Il Museo conserva
pezzi eccezionali come la Coperta Guicciardini, raro manufatto
realizzato in Sicilia nella seconda metà del Trecento con la
tecnica del trapunto, i Trionfi di Giovanni di ser Giovanni
detto Lo Scheggia oltre alle tre tavole con le storie di
Andromeda e Perseo del Maestro di Serumido e l'armario
cinquecentesco di manifattura senese dipinto a grottesche.
Oltre alle aperture prolungate del martedì, il museo mantiene
i consueti orari di visita negli altri giorni della settimana:
mercoledì e giovedì è aperto dalle 8:15 alle 13:50, venerdì e
sabato dalle 13:15 alle 18:50 così come la seconda e quarta
domenica del mese. Il lunedì è chiuso per riposo settimanale
così come la prima, la terza e la quinta domenica del mese.
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