BOLOGNA - Un unico marchio, 'Riviera dei Parchi', che contiene quasi tutta la storia e le evoluzioni dei parchi divertimento. Dalle prime strutture dedicate soprattutto ai più piccoli, ai grandi parchi tematici sul modello di quelli realizzati da Disney negli Usa; dai parchi acquatici a quelli didattici fino a quelli dedicati alle riproduzioni in miniatura di porzioni di mondo. Un percorso lungo la costa adriatica nel quale ripercorrere anche un bel pezzo del costume dagli anni '60 ad oggi.
Proprio alla metà degli anni '60, infatti, risale il più storico parco della riviera, e uno tra i primissimi in Italia: Fiabilandia, nato a Rimini con attrazioni dedicate soprattutto ai bambini e ancora oggi popolato da maghi, indiani, gnomi tutti raccolti intorno al lago Bernardo.
E sarà proprio l'acqua a segnare un altro pezzo di storia di questi luoghi il cui target si è progressivamente allargato a tutta la famiglia: dopo l'invenzione a metà degli anni '70 dell'acquascivolo, nel 1987 nascerà infatti l'Aquafan di Riccione, uno dei primi parchi acquatici italiani e una delle strutture di questo genere più famose d'Europa. Quindici anni prima, sempre a Rimini, era stata inaugurata l'Italia in miniatura, il parco dove vedere, con un colpo d'occhio, tanti dei luoghi simbolo del Paese. Infine, sempre nella riviera dei parchi - a Mirabilandia - sarà possibile vedere l'ultimo pezzo di questa storia che dalle antiche giostre itineranti è arrivata alle attuali imponenti montagne russe, giochi, percorsi e ruote panoramiche inserite in contesti tematici. E si potrà anche andare oltre, con le ultime tendenze in fatto di parchi che, all'aspetto ludico hanno iniziato ad affiancare, quello didattico come, ad esempio, nei parchi Oltremare e Safari Ravenna.
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