Otto mesi.
A tanto sono stati condannati dal tribunale di Ravenna sei esponenti politici ravennati di centrodestra, tra ex consiglieri e segretari di partito, per aver raccolto 210 firme, ritenute false, per una lista della Lega Nord che correva alle Regionali del 2010.
Gli imputati ritenuti responsabili della violazione delle
norme elettorali sono Mauro Monti, all'epoca segretario del
Carroccio di Faenza, poi Stefano Gaudenzi, Rudi Capucci, Angelo
Cellini, Oriano Casadio e Anna Rosa Tarroni. Il giudice Janos
Barlotti ha invece assolto Luigi Nori, Stefano Fantinelli e
Gianluigi Forte, difeso quest'ultimo dall'avvocato Lisa Venturi.
L'accusa aveva chiesto condanne a pene più pesanti, tra i due
anni e i due anni e mezzo.
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