"Per noi la sobrietà è un pilastro
e un valore irrinunciabile, se siamo andati contro la
sensibilità anche di una sola persona chiediamo scusa". Così il
presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, sul
caso, segnalato da Silvia Piccinini, capogruppo regionale del
Movimento 5 Stelle, dopo un accesso agli atti, di sedici multe
per eccesso di velocità su ventuno annullate o archiviate perché
le infrazioni sarebbero state compiute per impegni
istituzionali, che in circa due anni hanno coinvolto l'unica
auto blu della Giunta, servizio chiuso lo scorso agosto con il
pensionamento dell'unico autista.
"Lo abbiamo dimostrato - ha detto ancora Bonaccini -
tagliando i costi della politica, combattendo gli sprechi,
azzerando le auto blu, cancellando i vitalizi. Nessuna legge
infranta e nessun euro speso dalla Regione. Vogliamo stare
vicini ai territori ed essere ovunque ci chiamino".
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