/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lite tra donne, una incinta perde bimbo

Lite tra donne, una incinta perde bimbo

Diverbio nato per lo smaltimento dei sacchi della spazzatura

RIMINI, 14 ottobre 2018, 15:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

È finita con la perdita del bambino che aspettava una lite scoppiata tra tre ragazze nigeriane all'interno di una casa che ospita donne richiedenti asilo a Rimini. I fatti - riporta la stampa locale riminese - risalgono a martedì scorso, 9 ottobre, quando all'interno della struttura si è scatenato un diverbio sullo smaltimento della spazzatura. La donna, poi colpita, aveva portato fuori il pattume, incontrando le critiche delle altre due nigeriane.

Dalle parole, le tre, sono passate alle 'mani': ad avere la peggio è stata una 20enne, in Italia da tempo e al terzo mese di gravidanza. Dopo la colluttazione, la ragazza si è sentita male ed è stata portata in ospedale. Nonostante il ricovero, giovedì la ragazza - che ha raccontato quanto accaduto ai sanitari - ha abortito. Sulla vicenda indaga la Squadra Mobile con le due nigeriane coinvolte nella lite che rischiano una denuncia per lesioni e gli uomini della Polizia che dovranno accertare se a causare l'aborto siano stati i colpi ricevuti dalla 20enne.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza