Decine di biciclette rubate per strada, modificate e rivendute su siti di annunci. Era un 'giro' piuttosto vasto quello scoperto a Bologna dai Carabinieri che, da settembre a oggi, hanno scoperto almeno 117 compravendite illegali di bici. Utilizzando anche telecamere nascoste sono state individuate diverse persone sospette e ieri i militari hanno colto in flagrante tre ricettatori che si scambiavano 5 biciclette rubate. Uno è stato arrestato: è un 30enne pakistano, incensurato e dipendente di un'attività commerciale in zona San Donato.
All'insaputa del suo datore di lavoro, utilizzava il magazzino per gli scambi e come deposito per le bici rubate. E' lì che i Carabinieri lo hanno sorpreso mentre riceveva i mezzi da una coppia di pregiudicati italiani, lei piemontese di 44 anni e lui campano di 41, denunciati a piede libero sempre per ricettazione. Per le indagini, i Carabinieri hanno collaborato con un sito specializzato, 'Bolognabikewatch.com', che raccoglie foto-segnalazioni di biciclette rubate.
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