"C'è tutta la storia dell'umanità
e della natura nella figura del cavaliere e del cavallo, in ogni
epoca. È il mio modo di raccontare la storia. È il personaggio
di cui ho bisogno per dare forma alla passione dell'uomo". Così
Marino Marini (1901-1980) sottolineava l'importanza delle figure
che hanno rappresentato il tema centrale della sua poetica e
della maggior parte della sua produzione artistica. Si intitola
proprio 'Marino Marini - Teatro Equestre' la mostra organizzata
dalla Studio d'Arte la Darsena di Modena (via Saragozza 85) e
curata da Siro Leonelli e Angela Balestri. Inaugurazione sabato
primo dicembre (ore 17) e apertura tutto dicembre, domeniche
comprese. Per la prima volta a Modena un excursus sull'arte
grafica dello scultore, contrassegnata dagli stessi caratteri
della scultura ma con espressione di assoluta indipendenza.
Saranno esposte 18 acquetinte e una litografia, tra cui la suite
completa di 'Marino from Shakespeare I', opere da 'Marino from
Goethe' e da 'Marino from Shakespeare II'.
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