/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Regione ricorre alla Consulta sul Passante di Bologna

regione

La Regione ricorre alla Consulta sul Passante di Bologna

Donini su Fb, un miliardo e mezzo le risorse bloccate

BOLOGNA, 12 febbraio 2019, 13:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Regione Emilia-Romagna ha presentato ricorso alla Corte Costituzionale, contro il Governo, per il Passante di Bologna, il progetto di allargamento di tangenziale e autostrada nel tratto cittadino. Lo annuncia con un video sulla sua pagina Facebook l'assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini. "Ci attiveremo contro il Governo anche per la bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo - aggiunge - bloccata proprio in queste ore in modo illegittimo dal Ministro Toninelli a pochi mesi dal cantiere. Sono quasi un miliardo e mezzo le risorse bloccate da questo Governo, che vuole condannare il Paese alla crisi economica e alla decrescita. Ci mobiliteremo democraticamente per vedere garantiti i nostri diritti, anche appellandoci ai supremi Organismi di Garanzia Costituzionale perché pensiamo sia stato leso il principio fondamentale della collaborazione fra Istituzioni dello Stato".

 

Bonaccini: da Governo scempio della legalità - "Non intendiamo assistere allo scempio che il Governo sta facendo del principio di legalità e di una collaborazione istituzionale che dovrebbe essere nella norma". Ad affermarlo, a proposito del ricorso contro l'esecutivo per lo stop alle opere in Emilia-Romagna, è il governatore Stefano Bonaccini, in una nota a due voci con l'assessore ai Trasporti, Raffele Donini. Secondo Bonaccini, "inizia a essere sempre più chiaro il solo obiettivo di voler colpire l'Emilia-Romagna, senza rendersi conto che questo, oltre a danneggiare cittadini, imprese e lavoratori di questa regione danneggia l'intero Paese". Per questo, conclude Bonaccini, "venerdì prossimo riuniremo nuovamente imprese e sindacati, per fare il punto insieme anche rispetto alle possibili conseguenze di quanto sta accadendo in termini di impatto socioeconomico in Emilia-Romagna".

Merola: Governo arrogante e incompetente - "Il giusto ricorso alla Consulta promosso dalla Regione Emilia-Romagna è dovuto all'arroganza e all'incompetenza di questo Governo che su un progetto strategico come quello del Passante di Bologna ignora gli enti locali liberamente eletti". Così il sindaco di Bologna Virginio Merola lanciando una manifestazione per la città e per sbloccare gli investimenti previsti dal Passante.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza