/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uccise 16enne, 'capace di intendere'

Uccise 16enne, 'capace di intendere'

Chiuso l'incidente probatorio per il coetaneo indagato

BOLOGNA, 19 febbraio 2019, 17:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ragazzo di 16 anni che il 17 settembre a Castello di Serravalle, nel Bolognese, uccise a colpi di pistola il coetaneo Giuseppe Balboni, era capace di intendere e di volere al momento del fatto. E' la conclusione a cui è arrivato lo psichiatra Mario Vittorangeli, nominato come perito dal Gip del tribunale per i minorenni, nell'incidente probatorio che si è concluso oggi. Il corpo di Balboni venne ritrovato otto giorni dopo l'omicidio, all'interno di un pozzo. Nella perizia, a cui ha partecipato anche Rita Di Sarro, consulente nominato dalla famiglia della vittima, rappresentata dagli avvocati Domenico Morace e Francesca Lamazza, si sottolinea come la personalità dell'indagato era tale da consentire progettazione, esecuzione dell'azione delittuosa e previsione delle conseguenze.

Il 16enne, difeso dagli avvocati Pietro Gabriele e Icilia Leoni, venne fermato per omicidio premeditato commesso per futili motivi, e occultamento di cadavere. Da allora è in carcere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza