/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sette anni senza Lucio Dalla, a Bologna concerto-omaggio

Carboni

Sette anni senza Lucio Dalla, a Bologna concerto-omaggio

Sul palco anche Luca Carboni, 'Lucio mi aprì un mondo'

BOLOGNA, 02 marzo 2019, 16:16

di Federico Del Prete

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un omaggio infinito. Un affetto che, pur a sette anni dalla scomparsa, non accenna a diminuire. Lunedì, il 4 marzo ovviamente, Bologna ricorderà ancora una volta Lucio Dalla: lo farà con un concerto al teatro Comunale dove alcuni dei suoi amici più cari (come Ron, Luca Carboni, Gaetano Curreri e Iskra Menarini) riproporranno, con l'aiuto dell'orchestra diretta dall'amico Beppe D'Onghia, la scaletta di 'Lucio Dalla' a 40 anni dall'uscita. Fu l'album della definitiva consacrazione. Della maturità, grazie a capolavori come 'Anna e Marco' e 'L'anno che verrà'. Storie e parole ancora attuali, tanto che Bologna ha scelto le strofe che iniziano con l'immortale 'Caro amico ti scrivo...' per le luminarie di Natale di via D'Azeglio, dove Dalla aveva la propria casa, oggi trasformata in museo.

"Quel disco mi aprì un mondo", racconta all'ANSA Luca Carboni, che non ha mai nascosto di dovere a Dalla la sua carriera: "C'era questa idea che avere successo ed essere nazional-popolari era una brutta cosa, invece Lucio diceva sempre che tutto quello che facciamo deve arrivare alla gente e non bisognava avere paura della popolarità". Nel 1979 Carboni era un cantante alle prese con la sua prima band: "Ascoltai 'Lucio Dalla' e fu una rivelazione: i testi erano di altissimo livello e la musica piena di attenzioni".

Lunedì sera Carboni canterà 'Tango', "una canzone bellissima, di speranza, alla quale sono particolarmente legato". Sul palco salirà anche Lo Stato Sociale, la band che oggi porta avanti l'eredità della tradizione musicale bolognese: "Noi siamo un collettivo con opinioni spesso divergenti, ma Lucio è una di quelle cose meravigliose che ci accomuna tutti", raccontano. Allo Stato Sociale toccherà 'Cosa Sarà': "Per qualsiasi bolognese, Dalla rappresenta la libertà, la possibilità di fare quello che si vuole: è un artista indipendente nel senso nobile del termine, perché ha smesso di cantare i pezzi scritti da altri e ha cominciato a scrivere i suoi con un'urgenza e una vicinanza molto forte".

Il concerto di lunedì è andato sold-out in poche ore, come sono andati a ruba anche i biglietti per le visite guidate speciali alla casa di Dalla. Sempre lunedì alle 18 l'omaggio della città si chiude con la proiezione in Cineteca di 'Quijote', il film in cui Dalla recitava la parte di Sancho Panza.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza