E' valsa la pena attendere più di
un anno di lavori: le rinnovate Collezioni Comunali d'Arte di
Bologna svelano, infatti, un lato inedito di Palazzo d'Accursio,
dove hanno sede anche il Comune e i suoi uffici. Il percorso
espositivo, ora, si arricchisce della Galleria Vidoviana,
restaurata e rimessa a nuovo grazie anche ai proventi delle maxi
pubblicità che durante i mesi di cantiere hanno campeggiato
sulla facciata storica dell'edificio. Sotto i ricchi infissi e
le decorazioni ripulite nei minimi dettagli torna così visibile
la serie di 18 dipinti realizzata da Donato Creti per
Marcantonio Collina Sbaraglia, donati alla città già nel 1744.
I lavori erano partiti nel febbraio 2018, mentre
l'inaugurazione è prevista mercoledì 17 aprile, alle 17.30. Il
progetto ha riguardato la parte che dà sul Cortile d'Onore e
quella su piazza del Nettuno, tra cui alcuni degli ambienti
adibiti a residenza privata dei cardinali legati del Papa che
tra XXIII e il XVIII secolo ressero la città.
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