L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha approvato la legge che istituisce i condhotel, la formula mista, mutuata da altri Paesi europei, che prevede la presenza di camere tradizionali e alloggi privati nelle stesse strutture alberghiere. Il testo è nato da un confronto con Comuni e associazioni di categoria e definisce regole e requisiti per avviare e gestire le nuove strutture con l'obiettivo di riqualificare e innalzare la loro qualità, fidelizzare la clientela internazionale e diversificare l'offerta ricettiva del territorio. Fissata anche la possibilità di 'trasformarsi' in condhotel per le colonie marittime e montane: una misura antidegrado che tiene conto della specificità della Regione, dove questi edifici sono molto diffusi, e che permetterà il pieno recupero di immobili oggi dismessi, non utilizzati e in stato di abbandono.
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