/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Abusa di figlia della compagna,arrestato

bologna

Abusa di figlia della compagna,arrestato

A Bologna, 38enne accusato di ripetute violenze

BOLOGNA, 04 maggio 2019, 11:44

Redazione ANSA

ANSACheck

Un 38enne nato in Bolivia è stato arrestato a Bologna dalla Polizia per violenza sessuale su minore: è accusato di avere abusato in più occasioni della figlia minorenne della sua convivente. L'uomo è stato fermato ieri dagli investigatori della squadra mobile, che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Bologna.

Le indagini sono partite nel marzo scorso da una segnalazione dei servizi sociali che riferivano di possibili abusi sessuali subiti da una giovane, nata a Bologna. I vari episodi risalgono ai mesi tra febbraio e giugno 2018. Secondo gli investigatori, le violenze sono avvenute in un ambiente apparentemente del tutto equilibrato nei rapporti familiari, tanto da non far sospettare inizialmente di nulla la madre. Le prime confidenze della figlia erano state molto generiche e riguardavano il suo rifiuto di imparare la lingua spagnola, circostanza che, come si è poi appurato, le riportava alla mente la figura del molestatore.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza