Aprire finestre sul futuro senza
tradire l'eredità di un nome blasonato come quello di Martha
Graham è stato l'impegno di Janet Eilber, responsabile della
compagnia da quando la signora della Modern Dance è scomparsa
nel 1991. Il programma con il quale la compagnia americana torna
a Ravenna Festival lunedì 17 giugno (PalaDeAndré ore 21) ne è un
esempio, capace di ricomporre un ritratto vivo e rigeneratore
del repertorio di Graham, particolarmente interessante per chi
ha assistito all'ultima apparizione su queste scene nel 2005 e
ricco di stimoli per i più giovani che non hanno avuto questo
privilegio.
Seguendo il filo rosso di questa edizione del Festival - e
del tributo al mondo greco - fin nel labirinto del Minotauro,
con il (rivisto) 'Errand into the Maze', il programma include
anche 'Ekstasis' ricostruita da Virginie Mécène, il nuovissimo
'Deo' di Maxine Doyle e Bobbi Jene Smith, le declinazioni su
tema di 'Lamentation Variations' e 'Diversion of Angels', a
completare il quintetto di coreografie.
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