Una lettera di scuse e due donazioni da 100 euro alle Ong SeaWatch e Mediterranea per aver diffamato e offeso il vice sindaco di Rimini Gloria Lisi su Facebook. E' il gesto riparatore dell'autore del post, un riminese di 82 anni, lasciato a commento della posizione espressa dalla Lisi in merito all'apertura dei porti per salvare vite umane risalente allo scorso febbraio. In cambio delle scuse scritte e della donazione, il vice sindaco ritirerà la querela. L'82enne che, a un post di Gloria Lisi a sostegno della posizione della cantante Emma Marrone che durante un concerto aveva urlato "aprite i porti" ed era stata insultata a sua volta, aveva usato parole sessiste e diffamatorie. Compreso l'errore aveva subito mostrato interesse nel chiarirsi con il vice sindaco, definendo alla romagnola le sue frasi "una pataccata" e firmando una lettera nella quale dice "ritengo di essere stato condizionato da un clima di odio ed intolleranza verso gli ultimi, che purtroppo stiamo vivendo nel nostro Paese".
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