Fingendosi non udenti, mostravano alle persone per strada una cartellina per scrivere i dati personali e l'ammontare di una donazione in denaro. Somma che sarebbe stata devoluta, come spiega un foglio sequestrato dalla polizia a Bologna, all'apertura di un centro internazionale per bambini poveri. Responsabili del raggiro sarebbero quattro persone di origine romena, tre uomini e una donna, denunciati per truffa in concorso ieri mattina dagli agenti del Reparto prevenzione crimine e della Volante in via Casoni, in zona Corticella.
Il gruppo, composto da due 21enni, un 32enne e una donna di 35 anni, con precedenti, è stato fermato appena sceso da un'auto, poi sequestrata perché risultata radiata dalla circolazione. Perquisendo il veicolo, gli agenti hanno trovato le tre cartelline con le firme che riportavano donazioni per una somma di 360 euro. La stessa cifra in contanti è stata scoperta nascosta in una busta occultata sotto il tettuccio dell'auto.
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