Arriva dal Museo Ermitage
di San Pietroburgo uno dei capolavori del Rinascimento, il
'Ritratto di giovane donna' del Correggio, che sarà esposto dal
24 ottobre all'8 marzo ai Chiostri di San Pietro a Reggio
Emilia. L'opera giunge in prestito in una delle terre di
elezione dell'artista reggiano, a cinque secoli dalla sua
esecuzione, attorno al 1520, grazie a un accordo firmato dalla
città emiliana e dalla Fondazione Palazzo Magnani con
l'istituzione russa.
L'esposizione consentirà anche di riprendere lo stato
dell'arte sui molti aspetti ancora incerti che caratterizzano il
dipinto: il nome della persona ritratta, l'interpretazione dei
segni e dei simboli che la ornano, le finalità per cui fu
dipinta. L'appartenenza della giovane donna a un rango elevato è
dimostrata da una citazione dell'Odissea che corre lungo il
bordo della tazza d'oro nelle mani della ragazza e dalla
composta eleganza degli abiti, dalla sobria presenza di
gioielli, dall'elaborata decorazione dell'acconciatura.
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