"La piazza è già stracolma: ci sono già 35-40mila persone". Sono le parole di Mattia Santori, a proposito dell'evento in corso a Bologna, che parlando con i cronisti ha detto: "abbiamo scelto piazza VIII agosto, perché era più grande e facile da gestire, ma potevamo andare in una piazza grande il doppio".
Oggi, ha proseguito, "siamo qui per dire che un'alternativa effettivamente c'è e da una piccola piazza si può arrivare a una grande piazza e addirittura a cambiare il risultato delle elezioni". Quindi, ha argomentato, "la nostra speranza è che queste piazze si traducano in partecipazione elettorale, in una presa di coscienza".
Magari già domenica prossima, giorno del voto regionale in Emilia-Romgana. "Tra una settimana c'è un punto di svolta: si capirà se siamo destinati a decenni di squadrismo digitale o - ha concluso Santori - ad aprire una nuova epoca fatta di democrazia, relazioni e partecipazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA