/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uccisa e bruciata, 22 anni al marito

modena

Uccisa e bruciata, 22 anni al marito

Era successo a Modena, la procura aveva chiesto l'ergastolo

MODENA, 30 gennaio 2020, 11:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Khalil Laamane, marocchino 50enne a processo per l'omicidio della moglie Ghizlan El Hadraoui (37) è stato condannato a 22 anni di carcere in tribunale a Modena, in primo grado e con il rito abbreviato. Riconosciute le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti. Il delitto risale al febbraio dello scorso anno, quando, come ricostruito dalla squadra mobile, Ghizlan è stata uccisa sotto casa a coltellate, in auto, e successivamente il suo corpo è stato bruciato in via Cavazza, luogo del rinvenimento da parte di un carabiniere di passaggio in zona. La procura, con il pm Luca Guerzoni, aveva chiesto l'ergastolo. Ghizlan, che non era ancora divorziata dal marito, aveva denunciato l'uomo un mese prima, a fronte dei comportamenti violenti e delle minacce ricevute anche una volta avviate le pratiche per la separazione. Parti civili al processo il tutore dei due minori figli della vittima, due fratelli di Ghizlan e l'associazione Casa delle donne contro la violenza Onlus.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza