Nella bellezza tutto sta cambiando: i gusti, i canoni estetici e i cosmetici. Useremo creme attive e 'intelligenti', dalle caratteristiche multietniche e dalle mille varianti. I trend nel campo dell'estetica con soluzioni sempre più 'individuali' saranno presentati in occasione dell'imminente fiera internazionale Cosmoprof Worldwide Bologna, in programma a BolognaFiere dal 12 al 16 marzo.
"Siamo giunti alla 35/esima edizione e il quartiere fieristico è pronto ad accogliere oltre 3.000 espositori da tutto il mondo, insieme a 265.000 visitatori, più del 70% provenienti dall'estero, - ha spiegato il Presidente di BolognaFiere, Giampiero Calzolari, alla conferenza stampa di presentazione questa mattina a Milano- Insieme al made in Italy, vedremo le tradizioni e i valori tipici dei territori di molte parti del mondo, sonderemo i trend imminenti nel campo dell'estetica e dell'imprenditoria internazionale offrendo una visione dettagliata e referenziata dell'evoluzione futura del comparto e nuove occasioni di business". Sull'emergenza coronavirus al momento alcun effetto, stando a quanto riferisce Calzolari, sulla prossima edizione di Cosmoprof.
Forte la presenza delle company italiane al Cosmoprof 2020. Ha spiegato questa mattina Renato Ancorotti, Presidente dell'associazione Cosmetica Italia: "L'industria italiana si distingue per la produzione di prodotti sicuri e rinomati nel mondo. Percepiamo un aumento della fiducia nei nostri brand a livello internazionale e le previsioni di chiusura del 2019 segnano un fatturato globale che raggiunge gli 11,6 miliardi di euro, con una crescita del 2,1 per cento nell'ultimo anno. Le esportazioni del made in Italy superano il 40% confermando quanto i nostri prodotti siano apprezzati per la qualità, sicurezza ed innovazione in tutto il mondo. La bilancia commerciale continua a registrare nuovi record di anno in anno e per il 2019 segnerà un ulteriore 5,5% per un valore di 2,9 miliardi".
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