Disattendendo anche le
misure contro la diffusione del coronavirus contenute del Dpcm,
si sono introdotti in un area privata del comune di Fabbrico,
nel Reggiano, e hanno vandalizzato cinque auto d'epoca da
restaurare infrangendo i vetri e saltando sopra cofani e
capotte. Protagonisti della vicenda tre studenti tra i 15 e 16
anni denunciati dai Carabinieri di Novellara alla Procura della
Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna con le
accuse di concorso in danneggiamento e inosservanza al Dpcm.
I fatti risalgono all'altro pomeriggio quando, alla periferia
di Fabbrico, i militari hanno scorto i tre ragazzini all'interno
di un'area privata dove si trova un casolare disabitato e dove
il proprietario, un 35enne reggiano, aveva lasciato in deposito
5 autovetture d'epoca in attesa di essere restaurate.
I danni arrecati sono in corso di quantificazione. A quanto
appreso alla base della condotta dei tre vi sarebbe la voglia di
divertirsi per smorzare un pomeriggio di noia.
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